Nell’incontro svolto stamane, 3 agosto 2021, per la circolare delle supplenze, abbiamo rappresentato al Ministero le principali richieste che ci hanno spinto a chiedere l’apertura del confronto:
- l’esigenza di separare le procedure finalizzate alle assunzioni previste dal Decreto sostegni-bis (DL 73/2021) dalle nomine a tempo determinato
- la pubblicazione preventiva delle sedi disponibili, in modo che nella compilazione delle istanze i docenti mettano in ordine non generiche e vaghe preferenze, ma le sedi effettivamente assegnabili
- la pubblicazione delle GPS “ripulite dagli errori presenti sin dallo scorso anno” prima dell’avvio delle operazioni di nomina
- la pubblicazione della Circolare delle supplenze prima dell’avvio delle operazioni, in modo da definire le regole prima di avviare il processo di attribuzione dei contratti a tempo determinato
L’amministrazione ha risposto che:
- separare le procedure non sarà possibile, in quanto è prioritario per il Ministero rispettare il cronoprogramma che prevede di concludere entro il 31 agosto le assegnazioni dei contratti
- la circolare sulle supplenze sarà pubblicata prima e già domani avremo l’incontro di informativa sindacale
- le sedi disponibili saranno rese note entro il 10 agosto (almeno questo è l’impegno assunto)
- le GPS saranno ripubblicate prima di avviare le operazioni, anche se non è chiaro esattamente quando, in quanto non è stata fornita nessuna data
- le preferenze esprimibili saranno portate da 100 a 150, in modo da poter dare maggiori possibilità a chi deve scegliere in province molto vaste
- le istanze si apriranno il 5 agosto e saranno aperte fino al 16 agosto
Le nostre valutazioni
Abbiamo espresso all’amministrazione la nostra contrarietà alla scelta di avviare le operazioni senza pubblicare almeno contestualmente le sedi disponibili. Una previsione contenuta con chiarezza nell’OM 60/2020 all’art. 12 che non può essere ignorata.
Riteniamo inoltre il periodo indicato insufficiente, poiché i docenti coinvolti sono diverse centinaia di migliaia e in quei giorni sono compresi due weekend e ferragosto.
Abbiamo fatto presente che le regole di trasparenza che sono sottese ai processi di assegnazione dei contratti devono essere rispettate, e non sono sacrificabili in vista di un termine imposto dall’alto.
Collaboreremo come sempre per sostenere i lavoratori in questi momenti, ma è chiaro che con tempistiche così ristrette il rischio di tensioni e contenzioso è dietro l’angolo.