I giorni segnati in rosso sul calendario sono martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 aprile. Saranno infatti aperti i seggi per le elezioni Rsu del pubblico impiego a cui la Cgil parteciperà con i candidati di Fp e Flc. Sono circa 10mila i lavoratori chiamati a scegliere i propri rappresentanti nelle scuole, negli istituti di ricerca, nei comuni, negli uffici ministeriali e in ospedale, come avviene ogni tre anni.
“Abbiamo presentato liste in tutti gli istituti della provincia – spiega Michela Magni, segretario generale Flc Cgil Lecco -: sono 43, compresa una al Cnr. I nostri candidati sono 167, 15 in più rispetto a tre anni fa, nonostante abbiamo un comprensivo in meno per effetto dell’accorpamento fatto in città. Mediamente abbiamo quattro lavoratori in ogni lista e sono circa 5.500 gli aventi diritto di voto”.
Un dato positivo per la categoria è la presenza del 50% di candidati nuovi. “C’è voglia di provare e mettersi in discussione, è un bene – sostiene Magni -. Poi saranno anche loro che dovranno lavorare per attuare il contratto nazionale”. L’obiettivo è quello di portare più persone al voto. “Ci sono più sindacati corporativi in lizza rispetto al 2015, ma noi abbiamo una visione più ampia e una tutela collettiva del mercato del lavoro”.
La Funzione pubblica invece mette in campo 52 liste, due in più del 2015. “Portiamo 101 candidati, di cui 56 donne e 45 uomini – spiega il segretario generale di Fp Cgil Lecco Catello Tramparulo -. Nell’ambito delle funzioni locali abbiamo 42 liste con cui siamo riusciti a coprire tutti i Comuni. Abbiamo presentato una lista alla Camera di commercio, una alle agenzie fiscali, una all’Inail e un’altra Inps”.
Il pezzo più grosso della categoria riguarda la Sanità. “All’Asst c’è una nostra lista con 19 candidati (12 donne e 7 uomini) – spiega il sindacalista -. Su tutta la provincia ci lavorano ben 2.600 lavoratori, si tratta dell’ente più rilevante visto che ha incorporato anche alcuni servizi dell’ex Asl. Altri enti, per esempio l’Ats, la motorizzazione e altri istituti nel territorio voteranno per liste che fanno capo ad altre province, ma in cui la Fp Cgil comunque è presente”.
L’obiettivo di Tramparulo è “tutelare tutti i lavoratori in sede contrattuale, dal personale di portineria, agli impiegati agli infermieri”.
“In questo momento la Cgil è il primo sindacato nel pubblico impiego – sostiene il segretario generale di Cgil Lecco Wolfango Pirelli -. In questo settore il voto degli iscritti è fondamentale per la rappresentatività nella firma del contratto nazionale. Il nostro appello è che tutti coloro che ne hanno diritto vadano a votare per raggiungere il quorum del 50%+1: si tratta di uno strumento di democrazia non di poco conto. Dobbiamo dire grazie a tutti i nostri iscritti che si sono impegnati finora per queste elezioni”.