“Solo in un’altra occasione mi era capitato che una persona convocata non si presentasse”. Il prefetto Liliana Baccari ha commentato sconvolta la mancata presenza dell’amministratore di Aerosol Service Giovanni Bartoli al tavolo organizzato negli uffici di corso Promessi sposi. Fuori dalla prefettura i lavoratori dell’azienda chimico-farmaceutica hanno organizzato un presidio, mentre davanti a Baccari si sono presentati Nicola Cesana (segretario generale Filctem Cgil Lecco), Massimo Ferni (Femca Cisl), Celeste Sacchi (Uiltec Uil), un rappresentante di Confindustria, il direttore operativo e il responsabile di servizio di prevenzione e protezione di Aerosol. Ma non Bartoli.
“Martedì prossimo ci sarà l’ispezione di Arpa e vigili del fuoco in azienda – spiega Cesana -. Potrebbe essere un punto di svolta nel caso il parere della commissione dovesse essere favorevole. Il prefetto, in ogni caso, ha fatto pressioni sui rappresentanti dell’azienda per poter garantire un futuro ai 60 lavoratori”. Ma ancora non si vedono gli stipendi, con sette mensilità arretrate. “Fino a martedì proseguirà lo sciopero – sottolinea il sindacalista – poi vedremo in base all’andamento dell’ispezione”. In questo momento sono meno di dieci i dipendenti che si recherebbero al lavoro, ma da lunedì 4 giugno va avanti lo sciopero e nessuno si presenta in azienda. Martedì però servirà la presenza del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e del responsabile di produzione.