Le recenti votazioni per RSU svoltesi alla Riello SPA hanno premiato la FIOM Lecco: Renzo Dotti, candidato dei metalmeccanici CGIL, ha infatti ottenuto il numero più alto di preferenze (37), staccando così nettamente gli altri due candidati eletti in rappresentanza di FIM Cisl e UILM (16 voti per entrambi). La FIOM ha scelto di proporre la candidatura di un unico delegato, puntando sull’affidabilità della persona e l’apprezzamento che i colleghi hanno sempre mostrato nei suoi confronti.
Risultati così lusinghieri sono certo fonte di soddisfazione, perché confermano la fiducia dei lavoratori nella FIOM e il buon lavoro fatto dal suo delegato nell’ultimo triennio, ma anche di responsabilità, considerata la difficile situazione che sta vivendo il Gruppo Riello. L’azienda è infatti intenzionata a chiudere lo stabilimento in provincia di Pescara: una decisione paradossale se si pensa che proprio quest’anno sono stati emanati gli incentivi ecobonus per l’acquisto delle caldaie, settore di mercato che dovrebbe quindi essere ricco di opportunità.
Una dismissione che risponde solo a scelte finanziarie e non fa intravedere alcuna strategia industriale di rilancio, non può che destare preoccupazione anche nel territorio di Lecco. Tra i primi impegni della nuova RSU ci sarà, quindi, la riapertura del confronto con la Direzione Aziendale, per capire quali siano le prospettive future dello stabilimento lecchese e chiedere certezze sulla stabilizzazione di tutti i siti produttivi, in supporto all’attuale vertenza sindacale nazionale.