Con estremo ritardo il MIUR, giovedì 8 febbraio 2018, ha pubblicato la nota 7673 che autorizza il personale della scuola a fruire del diritto all’istituto dell’Ape sociale, certificato dall’INPS, con cessazione dal servizio dal 1° settembre 2018.
La circolare autorizza gli interessati a produrre domanda cartacea all’istituto in cui si presta servizio, (all’USR per i dirigenti scolastici). Nella domanda si indicherà il possesso dei requisiti previsti per l’APE sociale, certificato dall’INPS con apposita comunicazione.
È un provvedimento annunciato nella nota 50436 del 23 novembre 2017 relativa alle dimissioni dal servizio, ma che avrebbe potuto essere licenziato in tempi più brevi, visto che l’autorizzazione ad andare in pensione è sempre dal 1° settembre 2018, come per tutti gli altri pensionamenti.
Per alcuni il provvedimento arriva a più di un anno dall’avvenuto riconoscimento del diritto da parte dell’INPS, per cui è necessario che il Ministero aggiorni l’applicazione per le dimissioni su istanze online introducendo, oltre ai normali requisiti di legge, i requisiti che discendono da normative che ormai stanno entrando nella normale prassi. Ci riferiamo all’APE di cui presto uscirà un nuovo decreto, ma anche al cumulo pensionistico e alla totalizzazione dei contributi, sempre più utilizzati dal personale della scuola per accedere al pensionamento.