Quando anziani e disabili fanno squadra, a vincere è l’inclusione. Successo per la gara di bocce riservata a persone diversamente abili, organizzata dallo SPI CGIL Lecco nell’ambito dei Giochi di LiberEtà. La finale si è tenuta giovedì 22 giugno presso il circolo Arci Promessi Sposi Bocciofila Mandellese. È la seconda edizione dell’iniziativa, che l’anno scorso si è tenuta a Paderno. Questa volta però le associazioni partecipanti sono raddoppiate, erano ben 10: Centro La Rosa di Nibionno, Le Grigne di Primaluna, CDD di Barzanò, Progetto Arcobaleno Polisportiva di Mandello, Oltretutto 97 di Lecco, La Nostra Famiglia di Mandello, La Goccia di Lecco, Casa dei Ragazzi di Olgiate, CDE di Merate e CDD di Calolziocorte. La giornata di gara finale ha visto la presenza di circa un centinaio di persone, tra ragazzi disabili e i volontari della Lega di Mandello dello SPI che li hanno supportati. A partecipare alle premiazioni anche l’amministrazione comunale di Mandello, che ha patrocinato la gara, con il Sindaco Riccardo Fasoli e gli assessori Gatti, Zucchi e Pachera. Una grande festa, che testimonia ancora una volta l’impegno dello SPI di Lecco nel non lasciare indietro nessuno. Ogni individuo deve poter coltivare i propri interessi e le proprie passioni. A vincere i rappresentanti della Casa dei Ragazzi, seguiti da due squadre di Oltretutto 97 e dalla Nostra Famiglia. Lo Spi di Lecco ha premiato le quattro prime associazioni classificate, oltre che con una targa, con un soggiorno per un disabile e il suo accompagnatore ai Giochi di LiberEtà di Cattolica che si terranno dall’11 al 15 settembre. Dopo la finale non è mancato un pranzo tutti insieme, realizzato con la preziosa collaborazione del Circolo Arci Promessi Sposi e il sostegno dello SPI con i propri volontari.
