Segnaliamo che sul sito del Dipartimento della Protezione Civile è disponibile la piattaforma che permette alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina di richiedere, entro il 30 settembre 2022, il contributo di sostentamento per sé, per i propri figli e per i minori di cui si ha tutela legale.
Il contributo è destinato a chi ha già presentato alla Questura competente la domanda per il rilascio del permesso di soggiorno per protezione temporanea e ha trovato una sistemazione autonoma anche presso parenti, amici o famiglie ospitanti, per almeno dieci giorni nell’arco del mese. Sono esclusi coloro che fruiscono dell’accoglienza finanziata dallo Stato italiano: i Cas (Centri di assistenza straordinaria), le strutture che rientrano nel Sai (Sistema di accoglienza e integrazione), i centri per l’accoglienza diffusa, gli alberghi messi a disposizione dalle Regioni e Province Autonome.
Il contributo è riconosciuto in quote mensili da 300 euro per un massimo di tre mesi a partire dalla data riportata sulla ricevuta di presentazione della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea. Al genitore o al titolare della tutela legale di un minore di 18 anni è riconosciuta anche una integrazione di 150 euro al mese per ciascun minore.
Per richiedere il contributo su https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it è necessario avere il Codice Fiscale (indicato nella ricevuta della domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea), un numero di cellulare e una email. Per conoscere nel dettaglio i requisiti e le modalità di richiesta del contributo è disponibile un vademecum in italiano, inglese e ucraino.