Quanta musica a Diritti alla festa: The Bluebeaters, il soul e una sorpresa

Sarà anche un’occasione per ascoltare ottima musica. Si avvicina sempre di più l’appuntamento con Diritti alla festa, la tre giorni (28-29-30 giugno) targata Cgil Lecco che si svolgerà in via della Corna a San Zeno di Olgiate Molgora. Un fine settimana di divertimento, musica, compagnia, ma anche riflessioni sul mondo del lavoro, sui diritti, sulla sostenibilità ambientale, sull’inclusione e sull’attualità politica del momento. Protagonisti musicali saranno The Bluebeaters (sabato 29), noto gruppo creato nell’estate del 1993 dall’incontro tra Giuliano Palma (all’epoca cantante dei Casino Royale) e i Fratelli di Soledad.

Nati come cover band di pezzi ska, rocksteady giamaicani e soul americani, prendono il nome da Bluebeat, ovvero il primo ska prodotto dall’omonima etichetta discografica Blue Beat Records. Tra i numerosi brani si ricordano infatti Messico e nuvole di Paolo Conte, portata al successo da Enzo JannacciJealous Guy di John Lennon, Che cosa c’è di Gino PaoliOver My Shoulder di Mike + The MechanicsTutta mia la città degli Equipe 84Testarda io di Cristiano Malgioglio, portata al successo da Iva ZanicchiState of the Nation degli IndustryPensiero d’amore di Maldei Primitives e nel 2009, Per una lira di Lucio Battisti. A fine 2012 Giuliano Palma sceglie la carriera solista dopo diciotto anni passati assieme ai The Bluebeaters. Il gruppo rinasce in soli nove mesi: accanto a Cato Senatore, De Angelo Parpaglione e Count Ferdi torna Pat Cosmo Benifei alla voce, assieme ad altri musicisti che hanno fatto parte della della grande famiglia cresciuta nei vent’anni passati.

A febbraio 2018 i The Bluebeaters sono stati la band resident alla trasmissione televisiva Dopo Festival dal Teatro del Casinò di Sanremo. Proprio durante il festival sono usciti due nuovi singoli Valentina e Un inverno stupendo per Garrincha Dischi che anticipano il nuovo album. L’ultimo singolo di The Bluebeaters feat. Willie PeyoteAncora Un Giorno, è uscito ad aprile ed è seguito dall’ultima uscita Mamma Perdonami in collaborazione con Coez.

Non saranno soli. La prima sera, venerdì 28 giugno, si esibiranno Papayas e Francy and the soul room. I primi sono un gruppo blues dalle venature rock e dalla formazione insolita, formato da tre ragazze, Giulia Peretto (chitarra elettrica), Gabriela Tupputi (basso elettrico) e Isabella Milani (batteria), che hanno cominciato a suonare insieme accomunate dalla passione per il blues e, in particolare, per un genere rock blues dal tiro sostenuto. A maggio 2014 si è aggiunta la voce di Federico “Freddie” Milani Capialbi, ragazzo di origini afroamericane dal grande carisma e dal forte entusiasmo, con cui il progetto ha preso concretezza.

 

Francy and the soul room invece è una band di otto elementi. Francesca Arrigoni (Mine Vaganti, ex Madame Framboise, New Rising Sun, La Betoniera) è la voce del gruppo. Da sempre appassionata di black music, nel 2015 decide di buttarsi in una nuova avventura: ripercorrere le tappe fondamentali della Motown Records, celebre etichetta discografica di Detroit che lanciò artisti come Stevie Wonder, Marvin Gaye, Jackson 5, Temptations, Supremes, Martha Reeves e molti altri. Oltre a lei ci sono Lara Molteni (back vocals), Lucia Fontana (back vocals), Ivan Rigamonti (tastiere), Alessandro Rigamonti (basso), Giorgio Giommi(chitarra), Andrea Gerosa (batteria) e Marco Villa (sassofono).

L’ultima sera (domenica 30) si esibirà – solo per l’occasione – il Trio delle Meraviglie, formato da Lorenzo Monguzzi (cantautore, già con i Mercati di Liquori e con l’attore Marco Paolini), Anga (violinista storico di Davide Van De Sfroos) e Alex (del funambolico Circo Abusivo). Un concerto assolutamente inedito che sorprenderà il pubblico presente.

 

 

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