Spi, intesa dei sindacati dei pensionati con la Regione Lombardia sulla detraibilità e deducibilità fiscale delle rette delle Rsa

Dopo numerose sollecitazioni e proposte formulate dal sindacato nelle scorse settimane per superare i problemi legati ai cosiddetti cedolini fiscali relativi alle rette delle strutture socio-sanitarie, si è condivisa con la Regione Lombardia un’importante soluzione tecnica che consentirà alle famiglie degli ospiti delle case di riposo di portare in detrazione o deduzione fiscale una quota forfettaria pari al 58% della retta pagata.

La soluzione è stata costruita sulla base dei dati di 686 RSA del territorio lombardo. Con tale metodologia si applica un sistema unico sul territorio lombardo, più trasparente nella classificazione dei costi e di più semplice lettura per le famiglie, che in tal modo sapranno sin da subito quanta parte del costo sostenuto potrà essere recuperato fiscalmente.

Il provvedimento sarà approvato nella prossima sessione di Giunta e avrà efficacia a partire dalle prossime dichiarazioni fiscali, relative alle spese sostenute nel 2018.

L’auspicio, ora, è che le strutture residenziali, in virtù di tale metodo, possano dare una comunicazione più trasparente alle famiglie in merito al costo sostenuto, indentificando chiaramente il valore della retta e il relativo vantaggio fiscale. Abbiamo costruito le basi per monitorare ed aggiornare questo provvedimento, e per consentirne ulteriori evoluzioni, anche in considerazione del sempre crescente carico sanitario e della complessità assistenziale degli ospiti delle strutture.

Spi Cgil – Fnp Cisl – Uilp

 

 

 

Precedente

Prossimo