10° ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI PIO GALLI, PARTIGIANO E GRANDE DIRIGENTE SINDACALE LECCHESE

Il 12 dicembre 2021 ricorre il decimo anniversario della scomparsa di Pio Galli, operaio e sindacalista che, dopo aver partecipato alla Resistenza, ha dedicato tutta la sua vita all’impegno sindacale.

Galli nasce ad Annone Brianza nel 1926. Arriva giovanissimo a Lecco, nel quartiere di Rancio, e lì inizia il suo lungo percorso di esperienze, fatto prima di dura militanza nelle file delle formazioni garibaldine per la Lotta di Liberazione, e poi di un continuo e attivo impegno nell’organizzazione del lavoro operaio e sindacale nel complesso industriale del Caleotto e nella Camera del Lavoro di Lecco. Da Lecco approda alla responsabilità sindacale nazionale ricoprendo il ruolo di Segretario nazionale della Fiom-Cgil dal 1977 al 1985, e in questa veste, accanto ad altri nella Cisl e nella Uil, è protagonista della costruzione di un movimento fondato sulla democrazia, attraverso le strutture di base (i Consigli di fabbrica), e sulla autonomia dalle controparti imprenditoriali come, anche, dalle forze politiche di riferimento.

Pio Galli descrive questa sua esperienza nel libro “Da una parte sola. Autobiografia di un metalmeccanico”. È la storia di un partigiano e di un sindacalista, ma soprattutto di un ragazzo figlio di operai che diventa operaio. Il filo corre sulla memoria del trascorrere dei giorni, nella famiglia, con i compagni, nei rapporti personali, di amicizia e di lealtà, nati nel paese e nel lavoro, che fondano quello spirito di solidarietà capace di durare nell’impegno e nella lotta nel sindacato e nella politica. Nel libro c’è la storia del Sindacato in quegli anni, tra il ’70 e il ’90, cruciali per il nostro Paese, ma c’è anche la fotografia di una Lecco in cui Pio è nato, è diventato se stesso, ha imparato quel particolare modo di concepire la politica come moralità e servizio per il bene e la difesa degli altri che è la sostanza stessa del movimento operaio.

A Pio Galli è intitolata la Camera del Lavoro di Lecco e nel suo nome è stata costituita, nell’ottobre 2012, l’associazione per mantenere vivo il ricordo della sua straordinaria vicenda umana, politica e sindacale.

Diego Riva, segretario generale Cgil Lecco e presidente dell’Associazione Pio Galli, ricorda: “La figura di Pio Galli, il suo impegno, prima come partigiano e militante antifascista, e poi come dirigente sindacale continuerà ad accompagnarci nell’attività politica e sindacale. Un impegno, quello di Pio, caratterizzato dalla dedizione assoluta alla difesa e alla promozione degli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori. Lo faceva senza smarrire l’interesse generale della comunità, rifiutando faziosità e intolleranza, rimanendo sempre in posizione di ascolto e di dialogo”.

“Pio Galli è stato capace di guardare sempre verso l’interesse generale – afferma Tino Magni, vice presidente dell’associazione Pio Galli – ed è importante che il ricordo del suo pensiero e del suo operato sia sempre vivo nella memoria sia all’interno che all’esterno delle realtà sindacali. La sua è stata una vita emblematica, quella di un uomo che ha saputo essere un esempio di coerenza e di umanità, un sincero sostenitore dell’unità dei lavoratori, sempre pronto a lavorare per il dialogo e l’incontro pur mantenendo forti proprie convinzioni. Il suo pensiero è ancora attuale, studiare la sua vita ci permette di capire la storia, di mantenere la memoria e osservare in modo diverso e profondo la realtà di oggi”.

 

 

L’associazione PIO GALLI

L’Associazione è stata costituita nel 2012 all’interno Camera del Lavoro di Lecco per mantenere vivo il ricordo della straordinaria vicenda umana, politica e sindacale di Pio Galli. Da qui l’impegno alla raccolta, alla catalogazione e allo studio della documentazione a lui riferita in modo da tracciarne compiutamente il profilo, gli elementi fondanti e permanenti della sua esperienza Questo ha permesso, ad esempio, la produzione del film “Pio Galli: da una parte sola”, girato da Giusi Castelli, che racconta la vita dello storico sindacalista attraverso le parole tratte dalla sua autobiografia. L’Associazione, in collaborazione con la CGIL, ha la finalità di promuovere momenti di analisi, studio e formazione su temi che, oggi in modo particolare, rappresentano nodi cruciali per la società in generale e per il sindacato in particolare: il valore del lavoro, i diritti, la democrazia, l’Europa, la solidarietà, la pace.

Dal 2014, l’associazione ha organizzato diversi eventi in merito alla rappresentanza sindacale e alla formazione dei lavoratori e promosso incontri con gli studenti delle scuole lecchesi. Nell’anno in corso, pur tra le difficoltà create dalla pandemia, sono stati realizzati cinque incontri di formazione politica e culturale sui temi della Sostenibilità ambientale, sociale ed economica, affrontando la questione ambientale come motore di una trasformazione sociale e del mondo del lavoro verso un’economia civile e sostenibile.

Un altro impegno dell’associazione, sempre nel quadro della valorizzazione del ricordo di Pio Galli, è stato l’accordo con le Amministrazioni comunali di Annone Brianza e Lecco per la dedica alla figura di Pio di una strada nelle rispettive cittadine. Questo impegno proseguirà con l’allestimento della rotonda situata davanti alla sede della CGIL di Merate-Robbiate. La rotonda, realizzata con la collaborazione e l’opera della scuola agraria di Lecco, sarà dedicata al tema della legalità civile e intitolata a Pio Galli, con l’apposizione di una targa in suo ricordo. La completa realizzazione dell’iniziativa è preventivata per la prossima primavera.

Nel corso del prossimo anno, l’associazione svilupperà, in particolar modo, i seguenti temi: sviluppo sostenibile, salute e lavoro; problemi e soluzioni della vita civile alla luce della Costituzione; storia del sindacato e della rappresentanza del lavoro.

 

 

 

 

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