Mercoledì 14 giugno 2023, presso la Prefettura di Lecco, si è svolta la procedura di raffreddamento, conseguente l’apertura dello stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori che prestano servizio presso l’Istituto Casa dei Ragazzi IAMA Onlus di Olgiate Molgora.
L’apertura dello stato di agitazione da parte delle OO.SS., congiuntamente alla Rappresentanza Sindacale dei medesimi lavoratori, era stata la naturale conseguenza della decisione unilaterale assunta dall’azienda di applicare il CCNL UNEBA ai 34 lavoratori assoggettati al CCNL Funzioni Locali.
In conformità alle posizioni assunte fin dall’avvio della controversia, i rappresentanti territoriali della FP CGIL e della CISL FP MBL in sede prefettizia hanno ribadito la totale indisponibilità a partecipare a tavoli di confronto con l’Azienda, finalizzati alla disapplicazione del Contratto Nazionale di riferimento, recepito nei rispettivi contratti individuali.
Nell’ottica, tuttavia, di affrontare con la parte datoriale i presupposti (ad oggi non chiari) che hanno condotto l’azienda a percorrere la strada del recesso unilaterale dal CCNL Funzioni Locali, le parti sindacali (OO.SS. e Rappresentanti dei Lavoratori), di fronte al Capo di Gabinetto della Prefettura di Lecco, hanno confermato la propria disponibilità a programmare un calendario di incontri con il CDA della “Casa Dei Ragazzi”, in cui analizzare, all’interno di una contrattazione di secondo livello, i presupposti per l’avvio di un processo di armonizzazione tra il CCNL Funzioni Locali e il CCNL Uneba in termini valutazione di specifici istituti contrattuali di pertinenza del CCNL Funzioni Locali, non applicabili ai dipendenti assoggettati al CCNL Uneba.
A partire dalla dichiarazione della parte datoriale al tavolo prefettizio di non essere stata mossa da motivazioni di ordine economico nella decisione di dismettere il CCNL Funzioni Locali, le Organizzazioni Sindacali si sono espresse favorevolmente nei confronti di un percorso condiviso, la cui efficacia determinerà la revoca a tutti gli effetti dello stato di agitazione attualmente sospeso.
Certi che la strada proposta sia quella giusta, nel rispetto della dignità di tutti i lavori che prestano servizio presso la RSD di Olgiate Molgora, la cui professionalità garantisce quotidianamente un alto livello assistenza, che risponde al meglio ai bisogni espressi dagli utenti e dalle famiglie, auspichiamo una risoluzione della controversia a tutti gli effetti e garantiamo il supporto delle OO.SS. in tutto il percorso, a tutela dei soggetti coinvolti.