Il Forum Salute Mentale di Lecco in collaborazione con Leggermente e il Comune di Lecco organizzano venerdì 16 marzo alle 17 al “Palazzo delle Paure” di piazza XX Settembre un incontro pubblico di presentazione del libro: “LA TRAPPOLA DEL FUORIGIOCO”. Partecipa l’autore Carlo Miccio. Conducono Elisa Mauri, psicologa e Fabio Landrini, giornalista. Introduce: Simona Piazza, assessore alla Cultura.
Per il terzo anno consecutivo un incontro legato al tema della salute mentale, all’interno del Festival “Leggermente” e al Palazzo delle Paure, grazie alla sensibilità della Confcommercio, promotrice del Festival, e alla disponibilità dell’assessorato alla cultura del comune di Lecco.
Questa volta l’incontro non è con un operatore del campo, con uno psichiatra, ma si dipana attraverso le parole di un romanzo e del suo autore. Il libro è edito da Alphabeta Verlag nella Collana 180, Archivio Critico della Salute Mentale, diretta da Peppe dell’Acqua, (collaboratore di Franco Basaglia, già direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste) che tante volte è stato ospite nella nostra città.
È un romanzo dove, come nella vita, tutto appare mescolato e estremamente intricato: la salute e la malattia, il dolore e la felicità, il presente il passato e il futuro. Non ci sono ricette facili e già date per trovare una strada nella vita: il cammino, a volte stretto e tortuoso, è fatto anche di difficoltà, cadute ed errori, ma anche di sogni e di utopie che danno un senso alla ricerca e al vivere. Oltre che al gioco del calcio.
Ed ecco la presentazione dalla quarta di copertina: “Giugno 1975: la travolgente avanzata elettorale del PCI di Berlinguer minaccia di sconvolgere l’ordine politico e sociale dell’intero paese. Per Sebastiano La Rosa, 40 anni e una diagnosi di Depressione Bipolare Schizoaffettiva, si profila il peggiore degli incubi: un paese in mano a barbari che bruciano chiese e sequestrano case. Una paura capace di spingerlo nel baratro psicotico sotto gli occhi di suo figlio Marcello, dieci anni, che la realtà la decifra solo attraverso il gioco del calcio. E che al significato della parola comunismo, e al senso vero delle paure di suo padre, ci arriverà scoprendo le meraviglie del calcio totale: un modulo perfetto praticato dalla nazionale olandese sotto la guida del suo rivoluzionario condottiero, il compagno Johan Cruyff.
Inizia sul campo di calcio un cammino di trasformazione che porterà negli anni quel ragazzino a trovare la maniera per gestire l’ingombrante presenza della malattia paterna e le sue stesse reazioni emotive davanti alla paura e al pericolo”.
Biografia dell’autore – Carlo Miccio, 51 anni, vive a Latina dove lavora come mediatore culturale con profughi e richiedenti asilo politico. Ha pubblicato racconti per la collana Toilet, della 80144edizioni, di cui è stato uno dei fondatori. Appassionato di creatività digitale, ha al suo attivo mostre personali e collettive (Roma, Torino, Londra, Latina, Paola) e nel 2014 è stato incluso in un’antologia della Taschen tra i 150 più interessanti illustratori del mondo.