Sette anni dalla scomparsa di Pio Galli. La Cgil di Lecco lo ricorda

Ha lottato per i diritti dei lavoratori, migliorandone le condizioni soprattutto nell’industria. E ora è ancora ricordato per il suo impegno civile e sindacale. Cade oggi il settimo anniversario della scomparsa di Pio Galli, sindacalista nato ad Annone Brianza il primo febbraio 1926, poi trapiantato nel rione lecchese di Rancio. Antifascista coinvolto attivamente nella Resistenza, fu poi segretario generale della Camera del lavoro di Lecco (che oggi porta il suo nome), e successivamente segretario nazionale della Fiom Cgil.

Pio Galli ascolta l’ultimo discorso di Di Vittorio a Lecco

Protagonista del Novecento italiano, amico di Giuseppe Di Vittorio, il suo nome fu legato anche alla Marcia dei Quarantamila a Torino nel 1980.

Oggi due vie lo ricordano, a Lecco (nel quartiere di Rancio) e ad Annone Brianza. Le sue gesta sono ricordate nel libro Da una parte sola. Autobiografia di un metalmeccanico scritto in collaborazione con Sandro Bianchi.

 

 

 

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