Aerosol, arrivano i primi arretrati. Filctem: “Entro fine mese ripresa dell’attività”

I lavoratori della Aerosol service di Valmadrera riceveranno una mensilità arretrata nella giornata di giovedì. Lo ha affermato l’amministratore della Seconda investimenti (che detiene l’azienda) Giovanni Bartoli nell’incontro di mercoledì pomeriggio in Provincia di Lecco, con le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec, e l’Amministrazione comunale di Valmadrera. Fuori dagli uffici di corso Matteotti decine di dipendenti hanno organizzato un presidio, in rappresentanza dei 66 rimasti in azienda. E alla fine i sindacati sono riusciti a strappare qualche promessa.

“Settimana prossima il Consiglio di amministrazione si troverà per un aumento di capitale che sarà effettuato grazie a un nuovo partner industriale interessato a rilevare l’azienda – spiega Nicola Cesana, segretario generale Filctem Cgil Lecco –. In questo modo, di fatto, l’attività passerebbe alla nuova società. Si ipotizza una ripresa del lavoro a partire da lunedì 26 febbraio e un passaggio a due turni dal 5 marzo. Prima però Arpa e Vigili del fuoco dovranno fare tutti gli accertamenti sulla sicurezza. Per questo qualcuno tornerà subito in azienda per le operazioni logistiche”.

La prima ad arrivare in ufficio sarà, però, l’impiegata addetta alle buste paga. “Abbiamo chiesto subito due mensilità – prosegue il sindacalista –, siamo riusciti a mediare con centomila euro immediatamente per coprire almeno uno stipendio arretrato, il 12 marzo prossimo ce ne saranno altrettanti per un’altra mensilità”. Così rimarrebbero ancora quattro mesi da ricevere. “Inoltre ci è stato comunicato che è pronto l’atteso piano industriale, di cui abbiamo chiesto subito una copia e lo valuteremo” annuncia Cesana.

Da mesi i dipendenti della Aerosol sono in contratto di solidarietà e sperano che l’azienda venga venduta per poi ripartire a lavorare.

 

 

Precedente

Prossimo